Quanto si dovrebbe abbassare la qualità della propria vita per beneficiare future generazioni? La natalità media italiana sta decrescendo: è responsabilità morale risollevarla? Azzerare il consumo di carne e prodotti animali sarebbe meglio per gli animali da fattoria, poiché non verrebbero più uccisi e sfruttati, o peggio, perché questi animali si estinguerebbero? Per rispondere a queste e altre domande bisogna interrogarsi su cosa renda una popolazione migliore di un’altra.
Il dibattito filosofico su cosa dia valore ad una popolazione è molto recente, e sebbene sia poco conosciuto in Italia, è centrale per questioni cruciali nel nostro periodo storico, quali quelle riguardanti il cambiamento climatico, la prioritizzazione delle cure mediche, la perdita di biodiversità e la sovrappopolazione mondiale. Questo incontro vuole fornire una panoramica che introduca ad alcune delle principali teorie di etica delle popolazioni, alle loro difficoltà e ai punti di accordo tra queste teorie.
Il 21 gennaio 2021, dalle ore 18:30.
Facilita: Luca Stroppa
Luca Stroppa è un dottorando all’Università di Torino, con un progetto sull’etica delle popolazioni che si focalizza sull’identificare cosa renda la vita degna di essere vissuta. È membro del Center for Ethics and Public Affairs di St Andrews. Abitando in un piccolo paesino, la connessione internet gli arriva con la carriola.
L’immagine in evidenza è una fotografia condivisa da ray rui su Unsplash.